Arturo Sicari - Le mie canzoni | nel cuore nell’ anima notizie
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Nel cuore, nell’anima 
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Lucio Battisti

Nel cuore, nell’anima è un brano musicale scritto da Mogol Lucio Battisti, pubblicato nel settembre del 1967 dall’Equipe 84 nel singolo Nel cuore nell’anima/Ladro. L’autore la inciderà nel 1969 includendola nel suo primo LP Lucio Battisti.

Nello stesso anno venne pubblicata la versione dei Dik Dik nell’album Il primo giorno di primavera e altri successi.

Il brano era destinato in un primo momento ai Dik Dik; ma, dopo l’exploit di “29 settembre”, Mogol (litigando con i discografici e con gli stessi Dik Dik che avevano già registrato la canzone) pensa di affidarlo all’Equipe 84, sperando di ripeterne il L’arrangiamento musicale in stile baroque pop fu realizzato da Maurizio Vandelli, sulla falsariga di Eleanor Rigby dei Beatles, uscita nell’agosto del 1966 con l’arrangiamento di sir George Martin eseguito da un doppio quartetto d’archi. Nel nostro caso il brano è accompagnato dall’orchestra della Scala diretta da Detto Mariano.

All’Equipe 84 (e a Vandelli in particolare) è sempre piaciuto ascoltare le produzioni estere per cogliere suggerimenti e soluzioni tecniche, da sperimentare poi in sala d’incisione.

Vandelli decide di eliminare le chitarre e utilizzare per l’arrangiamento una sezione d’archi (suonata per l’occasione da dodici professori della Scala di Milano), con il supporto ritmico dei soli basso e batteria; la struttura del brano viene modificata, eliminando la strofa e partendo con un crescendo strumentale che introduce direttamente al ritornello. Le vendite non furono entusiasmanti, ma il risultato dal punto di vista artistico fu fondamentale: era nato il primo pezzo italiano di rock sinfonico.

Sul lato B del 45 giri un altro brano sperimentale (“Ladro”, ancora firmato da Mogol-Battisti), in cui l’Equipe 84, sempre alla maniera dei Beatles, si cimenta con strumenti indiani quali sitar e tampoura. In questo brano si può ascoltare Battisti stesso in alcuni interventi, come seconda voce assieme a Vandelli.

Solo un anno e mezzo dopo conosceremo “Nel cuore, nell’anima” come concepito in origine: nel primo album di Lucio Battisti, il brano verrà proposto nell’arrangiamento creato per i Dik Dik e da loro stessi eseguito.

Sono seduto qui in una stanza noiosa
È solo un’altra domenica pomeriggio piovosa
Sto perdendo tempo, non ho niente da fare
Sono in giro, ti sto aspettando
Ma non succede mai niente
E mi chiedo
Sto guidando in macchina
Sto guidando troppo veloce, sto guidando troppo lontano
Vorrei cambiare il mio punto di vista
Mi sento così solo, ti sto aspettando
Ma non succede mai niente
E mi chiedo
Mi chiedo come, mi chiedo perché
Ieri mi hai parlato del
Cielo azzurro, azzurro
E tutto quello che posso vedere
È solo un albero di limone giallo
Sto girando la testa su e giù
Mi sto girando, girando, girando, girando
Girare attorno
E tutto quello che posso vedere
È solo un altro albero di limoni
Canta dah
Dah-dah-dah-dam, dee-dab-dah
Dah-dah-dah-dam, dee-dab-dah
Dab-dah dah
Sono seduto qui, mi manca il potere
Vorrei uscire, farmi una doccia
Ma c’è una nuvola pesante nella mia testa
Mi sento così stanco, mi metto a     letto

Beh, non succede mai niente
E mi chiedo
L’isolamento non mi fa bene
Isolamento, non voglio
Siediti su un albero di limoni
Sto camminando in un deserto di gioia
Forse comunque prenderò un altro giocattolo
E tutto accadrà
E ti chiedi
Mi chiedo come, mi chiedo perché
Ieri mi hai parlato del
Cielo azzurro, azzurro
E tutto quello che posso vedere
È solo un altro albero di limone giallo
Sto girando la testa su e giù
Mi sto girando, girando, girando, girando
Girare attorno
E tutto quello che posso vedere
È solo un albero di limone giallo
E mi chiedo, mi chiedo
Mi chiedo come, mi chiedo perché
Ieri mi hai parlato del
Cielo azzurro, azzurro
E tutto quello che posso vedere
E tutto quello che posso vedere
E tutto quello che posso vedere
È solo un albero di limone giallo